COSE NON FOTOGRAFATE, FORSE

Things Not Photographed, Maybe

 

cosa non fotografiamo quando siamo in viaggio?

 

what don't we take picture of when we travel?

 

Stampe singole - Single Prints (21x29,7cm Matt Photo Paper 170g/m) 

 

cosa non fotograferebbe mai un turista? cosa escluderebbe dalla propria inquadratura? 

in viaggio in treno, verso mete vacanziere più o meno note, o direttamente sul luogo, questa estate ho fotografato cose e luoghi che un turista (razionalmente o irrazionalmente devoto alle regole del pittoresco, sublime, narcisismo, serialità) ignorerebbe. ferma alla stazione del treno di parma, ho improvvisamente sentito il bisogno di fotografare i sedili blu vuoti del vagone, pensando “ecco, questa forse è una foto che un turista non farebbe mai”.

ma più che cercare l’originalità queste foto nascono da una esigenza diversa. nel 2003-2004, quando lavoravo come fotografa sulle navi da crociera, vidi per la prima volta le piramidi di giza circondate dalle case alla periferia del cairo; non fui scontenta o delusa ma, come altri visitatori, le immaginavo in mezzo al deserto, memore delle foto del sussidiario e di quelle dei social o delle agenzie di viaggio. nonostante le innumerevoli foto prodotte giornalmente, tanta parte di realtà è stata e continua ad essere esclusa.

 

what will a tourist never take picture of? what will he/she exclude from his/her framing?

on holiday, traveling by train, last summer i photographed things and places that a tourist (rationally or irrationaly faithful to the rules of picturesque, sublime, narcissism, serialization)  would ignore. waiting on the train at Parma station, suddenly, i felt the need to photograph the blue empty seats, thinking "maybe that's a picture a tourist would never take".

anyway, i wasn't looking for originality. in 2003-2004 when i was working as a cruise ship photographer, i saw the Giza pyramid complex for the first time and discovered they were in the city of Cairo; i wasn't disappointed, but, as many visitors, i always imagined them being in the middle of the desert - that was what my first history book, the flyers of traveling agencies and the socials have always shown me. despite the never-ending pictures taken daily, so much reality has been and keeps on being excluded.